
Una casa più sostenibile grazie alla riqualificazione energetica
La riqualificazione energetica è un tema molto discusso nell’edilizia attuale ma, spesso, le informazioni che si hanno a riguardo sono poche e frammentarie. È importante avere una visione chiara su questo argomento per poter fare le scelte giuste per la propria abitazione.
La riqualificazione energetica di un qualsiasi edificio, che sia una casa singola o un condominio, coincide con l’insieme degli interventi edili finalizzati a ridurne l’impatto ambientale e migliorarne l’efficienza energetica. Alcuni esempi di interventi di riqualificazione sono l’ottimizzazione energetica dell’involucro esterno con l’installazione del cappotto sulle facciate e sulla copertura, la scelta di infissi che riducano al minimo gli sprechi di energia o l’installazione di impianti che sfruttano le energie alternative.
Scegliere di riqualificare energicamente la propria casa significa ottimizzare i consumi e limitare fortemente gli sprechi: CompletEdil3 vanta più di trent’anni di esperienza nel settore dell’edilizia, con particolare attenzione al risparmio energetico attraverso un’ampia offerta di soluzioni funzionali e adatte ad ogni esigenza.
Perché conviene riqualificare energeticamente la propria abitazione?
Ottimizzare energicamente la propria casa è una scelta che comporta numerosi vantaggi, sul piano economico ma non solo.
- Diminuzione dei consumi. Grazie all’aumento dell’efficienza energetica dell’edificio i consumi vengono abbattuti e, di conseguenza, i costi delle bollette subiscono un calo notevole. Attraverso diversi interventi è possibile eliminare la dispersione e quindi gli sprechi di energia.
- Rispetto dell’ambiente. Scegliere di riqualificare energeticamente un edificio significa diminuire in maniera netta l’impatto ambientale, garantendo così un inquinamento minimo e un futuro migliore per l’intero ecosistema.
- Accrescimento del valore immobiliare. Un immobile riqualificato aumenta la propria classe energetica di appartenenza e, di conseguenza, aumenta anche il proprio valore intrinseco. L’edificio acquista valore sul mercato e si vende e si affitta a prezzi maggiori.
- Risparmio economico. L’abbattimento dei costi energetici con interventi profondi e sostanziali può arrivare a rendere autosufficiente l’edificio; i risparmi complessivi che si ottengono possono coprire interamente le spese dell’investimento iniziale.
La riqualificazione energetica prevede detrazioni fiscali: quali sono e come ottenerle?
Un ulteriore vantaggio che si può ottenere dalla riqualificazione energetica della propria abitazione riguarda le detrazioni fiscali previste dalla legge sugli Ecobonus 2019. Possono beneficiare delle detrazioni fiscali previste tutti i contribuenti, anche titolari di reddito d’impresa, che essendo possessori immobiliari, effettuano in loco interventi di riqualificazione.
È possibile ottenere uno sconto Irpef sulla spesa complessiva dei lavori, variabile dal 65% al 75%, a seconda che l’intervento avvenga in una casa singola o in un condominio. La novità più importante che riguarda la detrazione fiscale sul risparmio energetico di quest’anno è, infatti, che le agevolazioni sono state estese anche ai lavori sui condomini, con una detrazione che oscilla tra il 70% e 75%. In particolare, CompletEdil3 offre ai condomini la possibilità di cedere il credito d’imposta e di pagare solo la quota rimanente.
Alcune delle spese che possono essere detratte grazie agli Ecobonus 2019 sono:
- Lavori di miglioramento termico: coibentazione, sostituzione pavimenti, cambio infissi, …;
- Installazione di pannelli solari;
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.